Pesaro li, 11 maggio 2007
Intervento di *
Sono in molti a sostenere che, da molto tempo l’Italia è governata dal POLIVO! Cioè i vertici dei due schieramenti (polo e ulivo), sono d’accordo sulle questioni di loro vitale importanza (corruzione, sino all’estensione dell’ indulto ai reati infamanti, finanziamento ai partiti), e fomentano per contro finte battaglie ideologiche su questioni invece molto simili o questioni concretamente minimali!
Non si governa lo Stato con la contrapposizione dei 'non possumus'. E' sbagliato e fuorviante creare spaccature nella società civile, inducendo a schierarsi dalla parte della famiglia o da quella delle coppie di fatto. Bisogna abbandonare schematizzazioni e contrapposizioni puramente strumentali. Sia la famiglia che le coppie di fatto, sono cose ugualmente importanti ma diverse nella forma. Il buon Don Silvano, della parrocchia di Loreto, ci ha sempre insegnato a voler bene a tutti, indipendentemente dal loro status.
Ciò premesso, per IDV, appare molto più utile appellarsi a tutte le forze politiche, affinché si affronti l’emergenza fondamentale e principale di tantissime famiglie: “il costo della casa e la composizione dei nuclei famigliari come riflesso sul sistema sociale locale”.
L’urbanistica, se non vogliamo essere ipocriti, deve essere una scienza al servizio della famiglia. Se sosteniamo, se non ci opponiamo, se continuiamo a tollerare un sistema di fatto che, a fronte di un costo di produzione di 1000/1200 € al mq, permetta di vendere gli appartamenti a 3000/4000 € al mq, si è contro le Famiglie tradizionali e si è contro i Dico. Se non permettiamo una politica urbanistica che preveda piani di recupero del patrimonio edilizio esistente, o norme che permettano adeguamenti anche minimali degli edifici esistenti, concorreremo al progressivo disgregamento dei nuclei familiari storici. Se non poniamo freno ai micro frazionamenti delle metrature minime delle nuove case o delle ristrutturazioni, facciamo sempre più una politica contro la famiglia, non a favore della famiglia. Noi di IDV, tutte queste singole questioni, le abbiamo già scritte e proposte. A voi, cari amici che avete partecipato alle manifestazioni nazionali, chiedo coerenza di comportamento e concreta attività in consiglio comunale.
* Luca Acacia Scarpetti
Consigliere Comunale ITALIA DEI VALORI (Comune di Pesaro)
Intervento di *
Sono in molti a sostenere che, da molto tempo l’Italia è governata dal POLIVO! Cioè i vertici dei due schieramenti (polo e ulivo), sono d’accordo sulle questioni di loro vitale importanza (corruzione, sino all’estensione dell’ indulto ai reati infamanti, finanziamento ai partiti), e fomentano per contro finte battaglie ideologiche su questioni invece molto simili o questioni concretamente minimali!
Non si governa lo Stato con la contrapposizione dei 'non possumus'. E' sbagliato e fuorviante creare spaccature nella società civile, inducendo a schierarsi dalla parte della famiglia o da quella delle coppie di fatto. Bisogna abbandonare schematizzazioni e contrapposizioni puramente strumentali. Sia la famiglia che le coppie di fatto, sono cose ugualmente importanti ma diverse nella forma. Il buon Don Silvano, della parrocchia di Loreto, ci ha sempre insegnato a voler bene a tutti, indipendentemente dal loro status.
Ciò premesso, per IDV, appare molto più utile appellarsi a tutte le forze politiche, affinché si affronti l’emergenza fondamentale e principale di tantissime famiglie: “il costo della casa e la composizione dei nuclei famigliari come riflesso sul sistema sociale locale”.
L’urbanistica, se non vogliamo essere ipocriti, deve essere una scienza al servizio della famiglia. Se sosteniamo, se non ci opponiamo, se continuiamo a tollerare un sistema di fatto che, a fronte di un costo di produzione di 1000/1200 € al mq, permetta di vendere gli appartamenti a 3000/4000 € al mq, si è contro le Famiglie tradizionali e si è contro i Dico. Se non permettiamo una politica urbanistica che preveda piani di recupero del patrimonio edilizio esistente, o norme che permettano adeguamenti anche minimali degli edifici esistenti, concorreremo al progressivo disgregamento dei nuclei familiari storici. Se non poniamo freno ai micro frazionamenti delle metrature minime delle nuove case o delle ristrutturazioni, facciamo sempre più una politica contro la famiglia, non a favore della famiglia. Noi di IDV, tutte queste singole questioni, le abbiamo già scritte e proposte. A voi, cari amici che avete partecipato alle manifestazioni nazionali, chiedo coerenza di comportamento e concreta attività in consiglio comunale.
* Luca Acacia Scarpetti
Consigliere Comunale ITALIA DEI VALORI (Comune di Pesaro)
1 commento:
Perche non:)
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