Cari amici, care amiche,
al consiglio direttivo del COMITATO PROVINCIALE IDV, dell'11 giugno 2007, ove sono stati ribaditi per democratica votazione, ruoli, eletti, incarichi e fiducie politiche, è emerso un elemento molto importante per la partecipazione all'azione svolta da IDV nelle istituzioni!
In pratica è emersa giusta esigenza di alcuni di noi, nell'essere maggiormente informati sull'azione che IDV ha, e sta portando avanti, anche a livello locale.
Premesso che sto elaborando un resoconto consuntivo sulle azioni svolte da IDV a livello locale, premesso che solo il 5 giugno 2007 IDV nazionale ha deciso di non chiudere i battenti, nella stessa sera era emerso che, a parte le informazioni generalizzate della stampa locale, a parte le NEWS che invio alla mailing list IDV, le NEWS del nazionale, a parte le richieste che potete sempre rivolgere allo scrivente Consigliere Comunale e/o all'Assessore Pascucci, era corretto informare, preventivamente, iscritti e simpatizzanti sulle proposte e posizioni che IDV avrebbe preso presso gli enti locali, quando le stesse rivestano questioni di "STRAORDINARIA MANUTENZIONE", ovvero di importanza rilevante.
Bene, oggi vi scomodo perchè, nel contesto delle proposte che IDV vuole portare avanti nel prossimo futuro, vi è la "considerevole proposta", di intervenire fermamente nel discorso della viabilità e dell'allargamento della A14.
In parole povere, oltre ad essere "atto dovuto" in quanto più volte tirati in ballo dalla stampa, visto rappresentare il partito del Ministro delle Infrastrutture, ci pare che Pesaro stia perdendo un occasione irripetibile per avere gratuitamente (pagherebbe società autostrade spa), un secondo casello autostradale.
Già in un recente articolo messo in bel risalto dalla stampa locale, avevo posto l'attenzione al problema.
In pratica ci pare ingiustificato e pazzesco rifiutare (come è stato fatto pochi giorni fa) l'occasione che Autostrade spa ci ha offerto, di realizzare il secondo casello.
Un secondo casello, realizzato all'estremità sud della città nei pressi e dopo Santa Veneranda (ipotesi condivisa tecnicamente da tutti, dico tutti i tecnici urbanisti contattati), unito al secondo casello di Fano realizzato (quello si accettato dal sindaco di Fano), e unita alla prossima terza corsia, creerebbe di fatto e gratuitamente la complanare Pesaro - Fano, creerebbe un accesso molto più facilitato al traffico leggero verso e da l'A14 dei cittadini pesaresi (che oggi quando diretti verso sud, vanno sempre a fano a prendere l'autostrada), creerebbe un alleggerimento consistente del traffico lungo la statale 16 e il suo incantevole mare!
Insieme alla interquartieri ormai completata, darebbe alla città di Pesaro un vero e definitivo assetto viario estremamente lodevole e rispondente alle esigenze.
Quindi, nello spirito di preventiva massima collegialità, vorrei un parere al riguardo!
Sentite cordialità,
Luca Acacia Scarpetti - Segretario Provinciale IDV e Consigliere Comunale Pesaro
Premesso che sto elaborando un resoconto consuntivo sulle azioni svolte da IDV a livello locale, premesso che solo il 5 giugno 2007 IDV nazionale ha deciso di non chiudere i battenti, nella stessa sera era emerso che, a parte le informazioni generalizzate della stampa locale, a parte le NEWS che invio alla mailing list IDV, le NEWS del nazionale, a parte le richieste che potete sempre rivolgere allo scrivente Consigliere Comunale e/o all'Assessore Pascucci, era corretto informare, preventivamente, iscritti e simpatizzanti sulle proposte e posizioni che IDV avrebbe preso presso gli enti locali, quando le stesse rivestano questioni di "STRAORDINARIA MANUTENZIONE", ovvero di importanza rilevante.
Bene, oggi vi scomodo perchè, nel contesto delle proposte che IDV vuole portare avanti nel prossimo futuro, vi è la "considerevole proposta", di intervenire fermamente nel discorso della viabilità e dell'allargamento della A14.
In parole povere, oltre ad essere "atto dovuto" in quanto più volte tirati in ballo dalla stampa, visto rappresentare il partito del Ministro delle Infrastrutture, ci pare che Pesaro stia perdendo un occasione irripetibile per avere gratuitamente (pagherebbe società autostrade spa), un secondo casello autostradale.
Già in un recente articolo messo in bel risalto dalla stampa locale, avevo posto l'attenzione al problema.
In pratica ci pare ingiustificato e pazzesco rifiutare (come è stato fatto pochi giorni fa) l'occasione che Autostrade spa ci ha offerto, di realizzare il secondo casello.
Un secondo casello, realizzato all'estremità sud della città nei pressi e dopo Santa Veneranda (ipotesi condivisa tecnicamente da tutti, dico tutti i tecnici urbanisti contattati), unito al secondo casello di Fano realizzato (quello si accettato dal sindaco di Fano), e unita alla prossima terza corsia, creerebbe di fatto e gratuitamente la complanare Pesaro - Fano, creerebbe un accesso molto più facilitato al traffico leggero verso e da l'A14 dei cittadini pesaresi (che oggi quando diretti verso sud, vanno sempre a fano a prendere l'autostrada), creerebbe un alleggerimento consistente del traffico lungo la statale 16 e il suo incantevole mare!
Insieme alla interquartieri ormai completata, darebbe alla città di Pesaro un vero e definitivo assetto viario estremamente lodevole e rispondente alle esigenze.
Quindi, nello spirito di preventiva massima collegialità, vorrei un parere al riguardo!
Sentite cordialità,
Luca Acacia Scarpetti - Segretario Provinciale IDV e Consigliere Comunale Pesaro