De Luca è stata una scelta sofferta, maturata in ambito congressuale da una maggioranza interna all'Italia dei Valori. Una scelta non da tutti condivisa ma espressa da un consenso, al momento maggioritario. Scappare dal partito o resistere? Noi resistiamo e cerchiamo di costruire un partito, l'Italia dei Valori, nel pieno delle responsabilità delle nostre azioni, rimettendoci ad un processo democratico che autorizza le maggioranze a decidere, concedendo alle minoranze gli strumenti per poter divenire esse stesse maggioranze.
Da una parte, un uomo del clan dei Casalesi, dall'altra De Luca, scelta quasi imposta dal PD e che avrebbe creato, lo si sapeva, forti perplessità nel nostro partito. Personalmente, a me non piace De Luca, e devo dire di non condividere la scelta fatta, ma la rispetto, proprio perché votata al Congresso, ma questo non mi spinge a fuggire dal partito, perché so che all'interno c'è tanta gente che condivide gli stessi valori, gli stessi sentimenti, lo stesso desiderio di cambiamento. Un mondo che resiste all'imbarbarimento socio-mediatico e so questo sentimento essere diffuso all'interno dell'Italia dei Valori e va coltivato e portato a maggioranza costruendo il partito. Io non mollo, combatto dall'interno. Resistenza. Quale Resistenza avremmo avuto se i partigiani fossero fuggiti? (Mirco Marchetti)
6 commenti:
Mamma mia che autogol con De Luca per tanti come me che avevano sperato in Tonino.
D'ora in poi solo lista a 5 stelle!!!!!!!!!!
Per un partito che ha fatto delle mani pulite la sua bandiera, uno come De Luca rappresenta un suicidio politico. Ben vengano le 5 stelle!
De Luca è stata una scelta sofferta, maturata in ambito congressuale da una maggioranza interna all'Italia dei Valori. Una scelta non da tutti condivisa ma espressa da un consenso, al momento maggioritario. Scappare dal partito o resistere? Noi resistiamo e cerchiamo di costruire un partito, l'Italia dei Valori, nel pieno delle responsabilità delle nostre azioni, rimettendoci ad un processo democratico che autorizza le maggioranze a decidere, concedendo alle minoranze gli strumenti per poter divenire esse stesse maggioranze.
Da una parte, un uomo del clan dei Casalesi, dall'altra De Luca, scelta quasi imposta dal PD e che avrebbe creato, lo si sapeva, forti perplessità nel nostro partito. Personalmente, a me non piace De Luca, e devo dire di non condividere la scelta fatta, ma la rispetto, proprio perché votata al Congresso, ma questo non mi spinge a fuggire dal partito, perché so che all'interno c'è tanta gente che condivide gli stessi valori, gli stessi sentimenti, lo stesso desiderio di cambiamento. Un mondo che resiste all'imbarbarimento socio-mediatico e so questo sentimento essere diffuso all'interno dell'Italia dei Valori e va coltivato e portato a maggioranza costruendo il partito. Io non mollo, combatto dall'interno. Resistenza. Quale Resistenza avremmo avuto se i partigiani fossero fuggiti? (Mirco Marchetti)
E quale resistenza avremmo avuto se i partigiani fossero scesi a compromessi?
Ma per piacere!
Mio caro, la resistenza la fa chi resiste, non chi scende a compromessi o chi fugge. Noi resistiamo.
Sicuramente non la fa chi si nasconde..
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