domenica 9 settembre 2007

Lettera aperta ai simpatizzanti IDV


A fronte di alcune perplessità espressemi da componenti di DS e Margherita di Fermignano in riferimento alla scelta fatta da IDV di Fermignano per ciò che concerne l’alleanza confederata ed evidenziata ieri a mezzo stampa dal Resto del Carlino e che vede la realizzazione di un patto tra forze, comunque costituite in forma partito (Verdi, PdCI ed IDV) più singole persone non sottoposte a logiche di appartenenza partitica più dissidenti di Rif. Com. patto confederato cui si è ritenuto di dare il nome “Sinistra per Fermignano”, sento il dovere, rivolgendomi attraverso questo spazio di nostra appartenenza, di argomentare ulteriormente ai simpatizzanti IDV le motivazioni che ci hanno spinto a questa conclusione.
In qualità di rappresentante in loco dell’IDV devo rimarcare, anche a scanso di fraintendimenti che potrebbero nascere da forzature interpretative esterne all’IDV stessa, che il patto è locale e circoscritto alla realtà particolare di Fermignano e del suo territorio. Essendo infatti nata una confederazione tra attori differenti, per cultura e sensibilità, è chiaro che le motivazioni e gli obiettivi progettuali, pur tenendo conto delle differenze che caratterizzano ognuno, ma evidenziando la propensione alla “contaminazione reciproca” in funzione degli obiettivi posti a suggello del patto stesso, va assunto quale risorsa di una logica che ritiene illuminante il punto di vista altrui. Ciò detto, va ricordato che lo stato di mutamento, sia delle forme partitiche, che del panorama politico Nazionale, ci impone un momento di transizione e metamorfosi che non nego possano avere pure ripercussioni a carattere identitario a largo raggio. Confessando che, né DS, né Margherita hanno avanzato a livello locale un interessamento al coinvolgimento dell’IDV di Fermignano a qualsiasi livello, né politico costituenti, né progettuali, forse dando per acquisite e scontate certe logiche basate sulle ovvietà di fazione ed identitarie, l’IDV locale, seguendo pure la considerazione che si ha di noi a livello Nazionale, scieglie, non degli attori, non dei personalismi, ma un progetto di condivisione nato da intenti e proteso ad atti da costruirsi assieme. DS e Margherita restano alleati a Fermignano di un patto più ampio, sempre che venga chiarito in maniera inequivocabile che Piero Benedetti sia il riferimento e l’anello di congiunzione fiduciario, sia di “Sinistra per Fermignano” che dei DS e Margherita oggi, e del PD domani.

Come rappresentante e dirigente del mio partito, questo chiarisco ai miei simpatizzanti, come occorre io rimarchi che, ad Urbino, Urbania, Acqualagna, Cagli o Pergola, le alleanze che l’IDV farà saranno non costrette da logiche formali, ma costruite su basi programmatiche e di condivisioni di obiettivi. Questo al momento è doveroso che io renda noto, poiché così sarà la logica verso cui a livello locale l’IDV si muoverà, logica che comunque è condivisa pure da un comunicato stampa dell’IDV Nazionale. Se vi fossero perplessità a riguardo, sarei più che lieto me se ne desse conto, altrimenti non potrò che prendere il silenzio Vostro nella forma di silenzio assenso e ritenere che il modo in cui interpreto, anche per Vostro conto, la politica locale, sia corretto e condiviso dai simpatizzanti. Io non vi nascondo nulla, sarebbe singolare siate Voi a nascondervi.

Che la forza sia con Noi,

Mirco Marchetti - IDV



Nessun commento: