Dalla segreteria di "Sinistra per Fermignano" riceviamo e, volentieri pubblichiamo.
Nel Consiglio Comunale di Giovedì 24 Settembre 2009, si sono affrontati ben 13 punti all'O.D.G.
Ma i punti più significativi sono stati: il punto 12.
"Verifica dello stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio"
e il punto 13.
"Approvazione schema di convenzione tra il Comune di Fermignano e la ASD San Silvestro per la realizzazione dei nuovi spogliatoi per il campo sportivo San Silvestro".
In seguito all'illustrazione dell'attuazione dei programmi: il Consigliere Arpo Angeli interviene rivolgendosi alla maggioranza con una frase lapidaria: "Chi l'ha visto il programma elettorale del Centro Destra?". Forse per capire la natura dello smarrimento bisognerà rivolgersi ad una famosa trasmissione televisiva.
Cancellieri aveva promesso: una casa di riposo, una pista ciclabile, una piscina, il rifacimento della scalinata Don Minzoni, una riduzione della tassa sui rifiuti, l'eliminazione del bonus UTC, una stazione di autocorriere sita accanto al vecchio campo sportivo, il rifacimento completo di Piazza Garibadi, etc...
La realtà è che dopo tre anni abbondanti di amministrazione i risultati parlano chiaro. Nulla di tutto ciò. Il Sindaco si difende dicendo che non è stato con le mani in mano. Il Consigliere Angeli replica: sicuramente avete lavorato, ma non avete fatto ciò che avevate promesso di fare. Vi siete presentati con questo programma e avete vinto le elezioni con questo programma e ora vi arrampicate sugli specchi con frasi del tipo: "è difficile amministrare...".
Per quanto riguarda la convenzione tra il Comune di Fermignano e la ASD San Silvestro per la realizzazione dei nuovi spogliatoi per il campo sportivo di San Silvestro, il Consigliere Arpo Angeli prima che il Sindaco Cancellieri inizi ad illustrare la delibera, chiede la parola e rivolgendosi allo stesso Sindaco gli chiede: "Sig. Sindaco lei risulta essere tesserato con la società sportiva di San Silvestro?" Il Sindaco, risponde: "sì". Angeli, lo invita ad escludere la possibilità che lo stesso illustri la delibera e lo invita ad uscire visto che emerge un evidente caso di conflitto di interesse. Il Sindaco abbandona la Sala come d'altronte aveva fatto lo stesso Vice Sindaco Andrea Guidarelli in riferimento al finanziamento nei confronti della U.S. Fermignanese (calcio). A questo punto l'assessore Guidarelli illustra lo schema di convezione (privo di progetto), e propone di finanziare un contributo che passa da circa € 1.600,00 a € 10.000,00 annui con imputazione al bilancio dal 2010 fino al 2024. Mentre l'importo dei lavori ammonta a complessivi € 111.916,00.
In definitiva, ciò che emerge è una contraddizione progettuale. Da un lato non ci sono soldi per realizzare il programma amministrativo, dall'altro si continua ad alimentare tutta una serie impegni finanziari con le società sportive che possono mettere a serio rischio i bilanci comunali. Esempio: se alcune di queste società non riesce più a pagare le rate dei mutui... Chi paga?
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Segreteria di Sinistra per Fermignano
2 commenti:
Di tutte quelle promesse credo ad oggi che non abbiano fatto proprio niente. Mi dispiace perchè in campagna elettorale erano riusciti a vendersi proprio bene. Io non so quali sono i problemi che impediscono la realizzazione, non di tutte, ma almeno di alcune delle promesse, ma credo che una realtà come fermignano abbia bisogno di più atrezzature e più servizi. Mi dispiace dover esprimere il mio disappunto su questo sito e soprattutto su questo sito gestito da una persona per la quale non ho la minima considerazione, ma è l'unico che ne parla.
Un conoscente.
Questa volta non mi firmo. La prossima volta ti dico chi sono.
Comunque è meritevole il lavoro che fai.
Devo dire che i fermignanesi sono molto più reticenti alla partecipazione rispetto ad Urbania, Sant'Angelo, Mercatello, dove vedo che i dibattiti sono molto più intensi e sentiti.
Detto questo, premesso questo, il mio intento è dar modo a tutti di partecipare, anche chi come me non la pensa. Il blog-giornale è "vicino" all'Italia dei Valori, ma non è dell'Italia dei Valori. E' uno spazio fatto da me, ma è per tutti.
Oggi, ad esempio, ho chiesto di inviarmi un articolo ad una persona che si definisce di destra. Mi manderà il suo articolo per e-mail ed io lo pubblicherò con firma sua in calce. Credo sia doveroso, da parte mia, offrire lo spazio anche a chi come me non la pensa anche perché non ho mai ritenuto le verità possano risiedere da una parte sola ed a volte occorre avere il coraggio di trovare verità nell'altro.
Per ovvie ragioni, chi posta qui un messaggio e se lo vuole vedere pubblicato, deve firmarlo ed io lo pubblico, poiché ognuno è giusto che si assuma in prima persona la responsabilità di ciò che scrive. Chi risponde, invece, può farlo in qualsiasi forma, anche in forma anonima, come d'altronde tu stai facendo. Ed è giusto che sia così, nel rispetto dell'indole e della posizione di ognuno. Forma anonima purché non si trascenda in insulti o volgarità, è chiaro.
Va bene un discorso acceso, anche con toni forti, ma è invece fuori luogo l'accusa a persone precise fatta in forma anonima.
Il "lavoro" che faccio, lo faccio perché ritengo che in questo paese vi sia un difetto di comunicazione, ma devo pure lottare con mia moglie che mi dice sempre: "Chi te lo fa fare?".
Ti ringrazio quindi perché nel risponderti, mi dai pure modo di spiegare che questo spazio è da me gestito, ma posso aggiungere che chiunque voglia qui pubblicare un suo articolo e firmarlo e, se vuole corredarlo di fotografie, io lo pubblicherò anche se dovessi non condividerlo, basta lo si mandi a questo indirizzo e-mail: m.marchet@tiscali.it poiché la pluralità di vedute rientra nel mio modo di vedere il mondo.
"Mi dispiace dover esprimere il mio disappunto su questo sito e soprattutto su questo sito gestito da una persona per la quale non ho la minima considerazione, ma è l'unico che ne parla."
Mi spiace tu dica questo, mi fa pensare io ti abbia fatto qualcosa. Sappi comunque che qui, comunque tu la pensi, sei ben accetto e pure ben accette sono le critiche che ti sentirai di rivolgermi perché solo ascoltando le critiche ci può esser consentito il crescere.
Quindi, ciao e grazie,
Mirco Marchetti
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