domenica 28 novembre 2010

Avanti verso le elezioni

Si comunica ai cittadini, in nome del diritto preteso alla trasparenza, che a breve verrà convocata la riunione della delegazione di coalizione tra le forze alleate: Sinistra per Fermignano-Partito Democratico-Rifondazione Comunista-Lista civica Il Ponte. L'intento sarà volta alla ricerca di una unità di intenti ad iniziare dalla condivisione di un nome, valutando assieme anche le modalità di ricerca.

Al momento sappiamo per certo che il candidato a sindaco per Sinistra per Fermignano (IDV+SEL+VERDI+Liberi cittadini senza appartenenza partitica) è Arpo Angeli. Mentre il nome indicato dal Partito Democratico è Emanuele Feduzi.

Segreteria
IDV-Fermignano

giovedì 25 novembre 2010

Precisazioni sull'articolo apparso sul Coriere Adriatico in data odierna

A fronte di quanto riportato in data odierna su "Il Corriere Adriatico", nostro malgrado dobbiamo tornare a correggere informazioni inesatte. Si continua a dire che la formazione politica "Sinistra per Fermignano" vuole le primarie. Non è corretto in quanto per l'ennesima volta si torna ad affermare che Sinistra per Fermignano, semplicemente non le esclude. Come pattuito e controfirmato dalle parti, si cercherà in primis una sintesi tra i nomi che ogni parte porterà. Solo se non avesse da esserci un'intesa in quella sede, allora ed in nome dell'intento unificatorio proposto, Sinistra per Fermignano potrebbe accogliere il metodo delle primarie. E' pur chiaro che il giornalista che per l'ennesima volta scrive cose che noi non affermiamo, non avendo mai attinto, per ciò che ci concerne, a fonti di prima mano, nel caso Sinistra per Fermignano, è chiaro che l'intento informativo viene destituito della sua valenza per rivestire invece quello della tendenziosità politica.

Per ciò che concerne la formazione politica denominata "Il Ponte" e riguardo le notizie date al Corriere Adriatico, rimanendo allibiti dal fatto che prima di comunicare ai partners nelle sedi opportune, il Ponte abbia sentito l'esigenza di comunicare le perplessità agli organi di stampa, rimaniamo in attesa di essere informati direttamente da "Il Ponte" nelle opportune sedi. In attesa ed a riguardo, ci riserviamo il diritto di non fare alcun tipo di considerazione, rifuggendo ogni tipo di speculazione che, al momento ci pare fuori luogo e fuorviante.

Tornando al fatto, sempre menzionato nell'articolo in questione, secondo cui il patto sarebbe stato disatteso, torno a rimostrarlo ai cittadini in modo che ognuno possa, anche in questa sede, farci notare le incongruenze in base alle quali "Il Ponte" oggi parla di rottura. Noi, francamente facciamo fatica a coglierne le motivazioni.

Ricordiamo da ultimo che, "Sinistra per Fermignano" ha mostrato di saper coordinare nel tempo, forze differenti (IDV-SEL-VERDI e cittadini che non si riconoscono in alcun partito) verso un obiettivo condiviso e che pone al centro il benessere dei cittadini. Ritenendo in questa accezione, Sinistra per Fermignano, non il fine del nostro agire, ma il mezzo autorevole per il raggiungimento delle finalità che abbiamo condiviso. L'intento primario del documento che assieme abbiamo sottoscritto, persegue lo stesso spirito aggregante, ma occorre un coordinatore di questa fase che si mostri all'altezza di questo compito.

Mirco Marchetti
IDV-Fermignano

Di seguito si riporta il patto firmato da tutte le parti (Il Ponte - Rifondazione Comunista - Sinistra per Fermignano-PD). In questo preciso momento siamo arrivati al punto 4)

ACCORDO POLITICO DI INTENTI TRA LE FORZE DI CENTRO SINISTRA
 
Fermignano lì, 11/08/2010

1. Motivazioni: la lista Civica Il Ponte, il Partito Democratico, Rifondazione Comunista e Sinistra per Fermignano si impegnano a costruire un’alleanza che si fonda nella condivisione di alcuni valori di base: solidarietà, sviluppo eco-sostenibile, integrazione, economia rispettosa delle regole. Con altrettanta fermezza esprimono una forte critica all’amministrazione uscente, la quale si è distinta per una gestione della cosa pubblica improntata al particolarismo e ad una mancanza di progettualità.

2. Unità di intenti: le ragioni suddette pongono le basi per una convergenza programmatica tra i sopra citati soggetti politici. Il presente accordo interno è pertanto imprescindibile alla nascita della nuovo soggetto politico. L’unità di intenti dovrà essere controfirmata dagli aderenti entro la prima settimana di settembre 2010. I soggetti che non aderiscono formalmente all’iniziativa nei tempi indicati non partecipano alle fasi successive, salvo differente accordo all’unanimità tra tutti gli alleati.

3. Principi ispiratori: i partiti e i movimenti dell’alleanza ritengono prioritario valorizzare la loro unione all’insegna di una nuova fase politica. In virtù di questo le proposte riguardanti i nominativi che le varie forze politiche presenteranno agli alleati, per la composizione del prossimo Consiglio Comunale e per l’auspicata Giunta, dovranno rappresentare una svolta sostanziale nel quadro politico fermignanese.

4. Individuazione del Candidato Sindaco: in merito all’individuazione del Candidato Sindaco, le forze politiche che compongono l’alleanza si impegneranno a presentare una rosa di nomi (nella prima settimana di settembre), sui quali successivamente si aprirà un confronto. Il nome condiviso del Candidato Sindaco va trovato entro la fine di settembre.

[segue o seguirebbe, punto 5]

domenica 21 novembre 2010

Chi ha paura delle primarie?

In riferimento all'articolo apparso in data odierna su "Il Messaggero Pesaro",

l'Italia dei Valori di Fermignano, in quanto componente della formazione "Sinistra per Fermignano" si sente in dovere di fare alcune precisazioni:
Nel patto sottoscritto e citato nell'articolo in questione, al punto 4) si parla di confronto tra le parti, una volta che ogni parte abbia scelto un suo candidato, ma non si cita la prassi procedurale da adottare. Si cita invece al punto 3) del patto sottoscritto, il riferimento ad una nuova fase politica e, quale migliore occasione questa per dimostrare una discontinuità col passato, se non quella di ascoltare i cittadini direttamente attraverso una consultazione democratica che li chiami in causa nella scelta del candidato sindaco? D'altra parte, sottrarre l'ambito decisionale alle "segrete stanze" per portarlo nella piazza, non è dare sostanza a suffissi quali, libertà e democrazia di cui molti partiti oggi si fregiano? Non sono forse, le primarie per l'appunto, lo strumento principe di cui si vanta il Partito Democratico? E il ricorso ad esse come si può pensare possa essere l'impedimento al raggiungimento di un accordo di coalizione?

La posizione dell'Italia dei Valori di Fermignano, seconda forza del centrosinistra, è quindi semplice e diretta. Il candidato che sosterremo è Arpo Angeli, lo porteremo a confronto con gli altri nomi ed argomenteremo la nostra scelta, se si giunge ad un accordo interno alle forze bene, altrimenti non abbiamo nessun timore di convocare i cittadini in prima persona attraverso le primarie ricordando che democrazia significa "governo del popolo" non "sul popolo".


Mirco Marchetti
Segretario Italia dei Valori - Fermignano

Le primarie si o no?

Tratto da: Il Messaggero Pesaro
domenica 21/11/2010

FERMIGNANO - Tempo di consultazioni interne a Fermignano. Questa sera si saprà quale sarà il candidato del Partito Democratico tra Matteo Bastianelli ed Emanuele Feduzzi. Il voto degli iscritti Pd sarà solo il primo passo verso l’individuazione del candidato sindaco della coalizione di centrosinistra. Probabile che il successivo porti a delle primarie di coalizione, dato che sia “Sinistra per Fermignano” che “Il Ponte” hanno già un nome su cui puntare: la civica che raggruppa Sel, Idv e Verdi ha già indicato nel consigliere di minoranza Arpo Angeli il proprio uomo mentre “Il Ponte” gioca d’attesa. «Il nostro candidato - spiega Vincenzo Gioacchini, uno dei coordinatori della civica - lo indicheremo domani ovvero dopo aver conosciuto il vincitore delle consultazioni interne al Partito Democratico, per il momento posso solo dire che non appoggeremo la candidatura di Angeli».
A dire il vero però i sostenitori della civica sono piuttosto “delusi” dal comportamento del Pd che non avrebbe rispettato l’accordo sancito un anno fa. «Il percorso che avevamo scelto per arrivare all’individuazione di un candidato era tutt’altro - continua Gioacchini - avremmo dovuto deciderlo a tavolino e senza passare per consultazioni e primarie. Primarie di coalizione a cui noi, comunque, non parteciperemo, anche a costo di dover uscire dalla coalizione».
Lu.Fa.

sabato 20 novembre 2010

E' ARPO ANGELI IL CANDIDATO SINDACO DI SINISTRA PER FERMIGNANO

Si comunica che l'Italia dei Valori di Fermignano, che nel 2009 operò una sintesi aggregante nel nome di Sinistra per Fermignano (IDV-SEL-VERDI-Liberi cittadini di sinistra), mantenendo fede al patto sottoscritto in agosto con le forze alleate e che impegnava le suddette forze a ricercare al loro interno un nome spendibile alla candidatura di sindaco, da portare poi a condivisione con le altre forze, da settembre ha scelto con votazione (80%) al suo interno Arpo Angeli, attuale Consigliere di minoranza e capogruppo del gruppo consiliare "Unione per Fermignano".

E' dunque Arpo Angeli la figura di riferimento dell'intera Sinistra per Fermignano come candidato Sindaco e, quindi, anche dell'Italia Dei Valori.

Il Consigliere Arpo Angeli ha dato prova nel tempo, di impegno, serietà e dedizione per il proprio paese.

Mirco Marchetti
Segretario IDV-Fermignano

IDV ANCONA (ANAGRAFE PUBBLICA DEGLI ELETTI): UN ESEMPIO DA EMULARE

Dalla parte dei cittadini
Oggetto: PROPOSTA DI DELIBERA VOLTA ALL’ISTITUZIONE DELLA “ANAGRAFE PUBBLICA DEGLI ELETTI”

Proponente: Andrea Filippini, Presidente del Consiglio Comunale di Ancona

PREMESSO CHE

Il T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, recita:

- all’art. 3, comma 4, “i comuni e le province hanno autonomia statutaria, normativa, organizzativa e amministrativa...”;

-all’art 6, comma 2, “Lo Statuto stabilisce...le forme...della partecipazione
popolare...dell’accesso dei cittadini alle informazioni e ai procedimenti amministrativi...”;

- all’art. 8, comma 3, “Nello Statuto devono essere previste... procedure per la proposizione di istanze, petizioni e proposte di cittadini singoli o associati diretti a promuovere interventi per la migliore tutela di interessi collettivi...”;

- all’art. 10 “Diritto di accesso e di informazione”, comma 1, cita “Tutti gli atti
dell’amministrazione comunale e provinciale sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione...” e che nello stesso art. 10 comma 2 vengono individuate indicazioni per garantire tale diritto di accesso e di informazione demandando comunque ad apposito regolamento; assicura il diritto dei cittadini di accedere, in generale, alle informazioni di cui e' in possesso l'amministrazione;

CONSIDERATO CHE

l’art. 18 del titolo 5° della Costituzione sancisce che “...Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale...”, e che, al fine di esercitare il potere di indirizzo e di controllo del Consiglio Comunale, si rende opportuno e necessario agevolare, anche tecnicamente, il diritto di accesso e di informazione dei consiglieri e dei cittadini, come presupposto indispensabile alla garanzia
di trasparenza e di buona amministrazione dell’ente di cui in premessa;

occorre pertanto che i Comuni diano un segnale concreto di impegno sul versante della trasparenza e della possibilità di accesso agli atti amministrativi;

Il Consiglio Comunale di Ancona
DELIBERA

1) che sul sito web istituzionale del Comune (www.comune.ancona.it) siano resi
disponibili, entro il termine perentorio di sei mesi dall’approvazione del presente
atto:

a) di ciascun eletto al Consiglio Comunale i seguenti dati:
nome e cognome, luogo e data di nascita; il codice fiscale, dato identificativo al fine di disporre di un’anagrafe pubblica degli eletti e, di ciascuno, gli incarichi elettivi ricoperti nel tempo; lo stipendio, i rimborsi e/o i gettoni di presenza percepiti a qualsiasi titolo dal Comune; dichiarazione dei redditi e degli interessi finanziari relativi all’anno precedente l’assunzione dell’incarico, degli anni in cui ricopre l’incarico e dell’anno successivo; atti presentati con relativi iter fino alla loro conclusione; il quadro delle presenze ai lavori dell’istituzione di cui fa parte e i voti espressi sugli atti adottati dalla stessa.

b) del Sindaco e di ciascun membro di giunta i seguenti dati:
nome e cognome, luogo e data di nascita.
il codice fiscale, dato identificativo al fine di disporre di un’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati e, per ciascuno, degli incarichi elettivi e/o pubblici ricoperti nel tempo.
lo stipendio, i rimborsi, e/o i gettoni di presenza percepiti a qualsiasi titolo dal comune.
dichiarazione dei redditi e degli interessi finanziari relativi all’anno precedente l’assunzione dell’incarico, degli anni in cui ricopre l’incarico e dell’anno successivo.

2) di impegnarsi a modificare lo Statuto del Consiglio Comunale ed i relativi
Regolamenti attuativi entro il termine perentorio di sei mesi, adeguandoli con le
opportune previsioni, affinché venga quindi istituita l’anagrafe pubblica degli eletti, così come nella presente delibera specificata.

Ancona, 6 settembre 2010

Il Consigliere proponente

Avv. Andrea Filippini
Presidente del Consiglio Comunale di Ancona

giovedì 18 novembre 2010

Elezioni: Comunicato stampa "Sinistra per Fermignano"

Da: "Il Corriere Adriatico"
Giovedì 18/11/2010

Fermignano Il gruppo di Sinistra per Fermignano (Italia dei Valori, Sinistra Ecologia e Libertà, Verdi e Liberi Cittadini per la Sinistra) finalmente esce allo scoperto e lo fa alla vigilia delle primarie del Pd. “Noi di Sinistra per Fermignano non tifiamo nè per Matteo Bastianelli nè per Emanuele Feduzi ma sosteniamo: Arpo Angeli”. Tradotto, significa che se non si troverà un accordo collegiale, nell’area di centrosinistra, sul candidato da contrapporre a Giorgio Cancellieri si paventerebbero le primarie di coalizione. “Attendendo l'esito del voto degli iscritti del Partito Democratico che dovrà formalizzare il candidato sindaco del proprio partito (domenica 21 novembre 2010), in netto ritardo rispetto l'accordo sottoscritto con le altre forze politiche, è bene fare chiarezza su alcuni punti”. Quali? “E' completamente fuorviante - si legge in un comunicato stampa - immaginare che chi vincerà la contesa all'interno del PD è automaticamente lo sfidante del candidato del centro destra. Non è solo fuorviante ma non rispetta neanche la realtà dei fatti. Gli aderenti di Sinistra per Fermignano hanno scelto attraverso una votazione il proprio candidato (“l’80%, nell’ assemblea mi ha indicato come candidato sindaco”, ha dichiarato Arpo Angeli)”.

“Questo esercizio democratico ci teniamo a dirlo - conclude il comunicato stampa - lo abbiamo realizzato nel mese di settembre rispettando le regole sottoscritte da tutte le componenti che hanno aderito al documento di intenti per l'alleanza di centrosinistra 2011”.
e.g.



Da: "Il Messaggero Pesaro"
Mercoledì 17 Novembre 2010

FERMIGNANO – Consultazioni interne e poi, eventualmente, primarie di coalizione. L’assemblea del circolo Pd di Fermignano di lunedì sera ha deciso: saranno gli iscritti (circa 170 persone, ndr) a decidere chi tra Emanuele Feduzzi e Matteo Bastianelli sarà il candidato a sindaco per i democrat, in vista delle amministrative di aprile. Le consultazioni si svolgeranno domenica prossima. «Una bella riunione – spiega il segretario provinciale del Pd Marco Marchetti che ha partecipato all’assemblea – il partito a Fermignano ha espresso due figure e domenica spetterà agli iscritti il compito di decidere il candidato». Ma quello sarà soltanto il primo passo verso l’individuazione del candidato per la coalizione del centrosinistra (Pd, Rifondazione, “Sinistra per Fermignano” e “Il Ponte”). Successivamente andrà trovata l’intesa con gli alleati, i quali sembrano aver già trovato un loro uomo: Arpo Angeli, ex Rifondazione ed attualmente consigliere di minoranza di “Sinistra per Fermignano”, che piace anche a quelli della civica “Il Ponte”. «L’importante è arrivare al tavolo della coalizione avendo già individuato il nostro candidato - continua Marchetti – Non saremo certo noi poi a forzare la mano agli alleati per imporre il nostro uomo: se la volontà sarà quella di fare le primarie di coalizione noi siamo pronti. Avremo un rapporto di massima correttezza con gli alleati e, in tal senso, prima delle consultazioni interne di domenica li incontreremo per fare un punto della situazione».
Lu.Fa.

mercoledì 17 novembre 2010

IDV-Fermignano in risposta all'articolo apparso su "Il Messaggero"


In riferimento all'articolo apparso su "Il Messaggero-Pesaro" di ieri, l'Italia dei Valori di Fermignano, ci tiene a fare alcune precisazioni chiarificatrici in merito:

Il problema è che il PD ha proposto alle forze alleate, ma autonome del centrosinistra, un documento di intenti in cui si invitava ogni parte alla ricerca di un nome che poi sarebbe stato portato a condivisione nelle sedi opportune e con modalità da stabilire. Il documento viene condiviso l'11 agosto e, come si ricorda anche su questo blog, l'impegno datoci viene calendarizzato fissando l'impegno a portare i nomi entro la prima settimana di settembre ed entro la fine di settembre l'intero centrosinistra avrebbe dovuto avere un nome da tutti condiviso dietro modalità nate dalla contingenza. Il fatto è che, mentre tutte le parti, (Sinistra per Fermignano, Il Ponte e Rifondazione Comunista) riescono a mantenere fede al patto sottoscritto, il PD a tutt'oggi non è stato capace di mantenere fede al patto che ha proposto agli alleati.

La Segreteria dell'Italia dei Valori di Fermignano ricorda ancora che il PD non sta cercando il futuro sindaco di Fermignano, ma un nome da spendere assieme ad altri che verranno proposti dalle forze alleate, per l'ipotesi di condivisione onde maturare una sintesi che esprima la possibile unione dell'intero centrosinistra. Si aggiunge che, se nelle sedi opportune i delegati di ogni forza non riusciranno a raggiungere un accordo su un unico nome, non è escluso il ricorso a primarie di coalizione che potrebbero chiamare in causa i cittadini direttamente. Ricordo che la stessa prassi venne adottata dal centrosinistra durantino e che portò alla elezione dell'attuale sindaco, Giuseppe Lucarini.

L'ipotesi invece di un intervento del provinciale prospettata alla fine dell'articolo succitato e che potrebbe indicare un suo proprio nome, non fa che evidenziare la debolezza di un partito locale che fatica nel mantenersi autonomo ed autorevole.

Noi siamo pronti da tempo ed attendiamo, ma ogni limite ha la sua pazienza, direbbe Totò.

Mirco Marchetti
Segreterio IDV-Fermignano

martedì 16 novembre 2010

Elezioni a Fermignano da "Il Messaggero Pesaro"


FERMIGNANO (16/11/2010) – Il Partito Democratico di Fermignano è alla resa dei conti. Ieri sera si è svolta l’assemblea degli iscritti del partito, a cui ha partecipato anche il segretario provinciale Marco Marchetti, per decidere il percorso da intraprendere per la scelta del candidato sindaco alle amministrative della prossima primavera. Due le linee: primarie di partito per poi presentarsi con un solo candidato al tavolo degli alleati con “Il Ponte”, “Sinistra per Fermignano” (Sel, Idv e Verdi) e Rifondazione oppure consultazioni interne per evitare di perdere ulteriore terreno rispetto ad un primo cittadino, Giorgio Cancellieri, molto apprezzato dai cittadini. Il coordinatore comunale Matteo Bastianelli, fallito l’obiettivo di trovare figure giuste tra il mondo imprenditoriale locale, aveva lanciato la sua candidatura. Una fuga in avanti che non è piaciuta a parte del partito e neppure alla federazione provinciale e così è spuntato fuori anche il nome di Emanuele Feduzzi. Ma, si sa, il Pd provinciale considera le primarie come un extrema ratio più che come un’opportunità, in quanto possono creare divisioni e lasciare strascichi anche successivamente, nella fase elettorale vera e propria.
Su nessuno dei due nomi però si è riusciti ad ottenere una sintesi «forse perché – mormora un democrat di Fermignano – entrambi appaiono deboli rispetto al sindaco Cancellieri» ed intanto gli alleati stanno a guardare. Ognuna delle tre formazioni politiche sembra, infatti, intenzionata ad avanzare una propria candidatura ed il Partito Democratico, preso dalle dialettiche interne, potrebbe perdere terreno: «Sicuramente – spiegano dalla segreteria – se avessimo già trovato una sintesi tra di noi, il discorso candidato anche con gli alleati sarebbe già chiuso». La situazione è ingarbugliata e c’è anche chi spera che sia lo stesso segretario provinciale ad indicare ai democrat di Fermignano il candidato da scegliere.
Lu.Fa.

sabato 13 novembre 2010

Parlamento Europeo e acqua pubblica

Parlamento Europeo
DICHIARAZIONE SCRITTA

presentata a norma dell'articolo 123 del regolamento
sulla protezione dell'acqua come bene pubblico

Giommaria Uggias, François Alfonsi, Véronique De Keyser, João Ferreira, Niccolò Rinaldi

Scadenza: {17/02/2011}

0086/2010

Dichiarazione scritta sula protezione dell'acqua come bene pubblico

Il Parlamento europeo

– visto l'articolo 123 del suo regolamento,

A. considerando che le Nazioni Unite hanno riconosciuto il diritto umano universale all'acqua e ai servizi sanitari (risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite A/64/L.63/Rev.1),

B. considerando che molti cittadini europei non godono del diritto all'acqua come "un bene comune dell'umanità" (risoluzione del PE P6_TA(2006)0087) a causa della sua privatizzazione e commercializzazione,

C. considerando che la privatizzazione ha generato disuguaglianze e esclusioni, e ha portato spesso a impennate del prezzo dell'acqua, a perdite di acqua eccessive, alla sospensione dei servizi idrici e a una gestione irresponsabile, tanto che, in alcuni casi, si è tornati alla gestione pubblica dei servizi,

1. ribadisce che "la gestione delle risorse idriche non deve essere soggetta alle norme del mercato interno" (risoluzione del PE P5_TA(2004)0183);

2. invita le istituzioni UE e gli Stati membri a compiere ogni sforzo per garantire che il diritto all'acqua e ai servizi sanitari sia universale, senza esclusioni;

3. sollecita la Commissione a rivedere la pertinente normativa, in particolare quella relativa agli appalti pubblici e concessioni, in modo da assicurare che la proprietà e la gestione dell'acqua e dei servizi idrici restino pubbliche;

4. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente dichiarazione, con l'indicazione dei nomi dei firmatari, alle istituzioni dell'UE, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.

domenica 7 novembre 2010

L'acqua come bene pubblico, quindi come un diritto di tutti

IDV Fermignano: banchetto raccolta firme
Mercoledi 03/11/2010 è stato votato un articolo di legge regionale che sancisce "il servizio idrico integrato in quanto di interesse generale non rientra tra i servizi pubblici locali a rilevanza economica"

Anche l'IDV di Fermignano si è impegnata con banchetti per raccolta firme e, l'effetto di non far rientrare l'acqua tra i servizi a "rilevanza economica" è un piccolo passo verso la conquista di un diritto inalienabile. Ciò detto, non possiamo cullarci sugli allori ed abbassare la guardia, dobbiamo invece tenere alta l'attenzione sul tema, un tema ben più ampio e che si indirizza alla difesa dei diritti umani.

(IDV-Fermignano)

Comunicato Stampa dei consiglieri regionali

"La nostra guerra contro l'articolo 23-bis (comma10, lettera d) del decreto-legge 25 giugno 2008, cominciata con la raccolta di firme per la richiesta di referendum abrogativo, ha ottenuto ieri in aula dell'Assemblea Regionale Marche un altra "piccola", ma significativa vittoria.
Gli emendamenti da noi presentati hanno aperto un costruttivo e a volte anche aspro confronto con i nostri partners al governo regionale. Siamo riusciti a far passare, in modo chiaro ed inequivocabile, la linea Acqua=bene pubblico. Linea che abbiamo sempre seguito, portando nelle piazze, nei mercati, nelle fiere ed anche sulle spiagge, le nostre facce, le nostre bandiere ed i nostri gazebo, per raccogliere le firme. Ora dobbiamo continuare a tenere alta l'attenzione, in maniera unitaria e mano a mano che l'iter procedurale si completerà, affinchè siano abbrogate queste leggi iniquee sull'acqua, sul nucleare e sul legittimo impedimento, oggetto degli altri due referendum da noi promossi.
L'acqua, come l'essere umano, non può essere oggetto di mercimonio."

I Consiglieri regionali:
Paolo Eusebi, Paola Giorgi, Sandro Donati, Luca Acacia Scarpetti

martedì 2 novembre 2010

Fermignano: identikit di un sindaco


Il giorno 11/08/2010 le forze politiche di centrosinistra di Fermignano firmano un accordo di intenti che al punto n°4 recita:

Individuazione del Candidato Sindaco: in merito all’individuazione del Candidato Sindaco, le forze politiche che compongono l’alleanza si impegneranno a presentare una rosa di nomi (nella prima settimana di settembre), sui quali successivamente si aprirà un confronto. Il nome condiviso del Candidato Sindaco va trovato entro la fine di settembre.

Siccome alla data attuale alcune forze non sono pronte ad assolvere il suddetto impegno assunto, noi, un po' per gioco un po' per sondare il terreno, proponiamo un sondaggio (a destra sulla pagina) che, però, non ha alcun valore statistico non basandosi su un campione rappresentativo. Ergo, vi esortiamo a partecipare e, se volete, si può pure discuterne in questa bacheca.

Saluti